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Come scoprire se mio figlio si droga

come scoprire se tuo figlio si droga

E’ lo spauracchio di tutti i genitori scoprire che un figlio si droga. Ci sono tanti accorgimenti per capire se è davvero così o è un allarme infondato.

Essere genitori è un “mestiere” difficile, soprattutto quando i figli crescono e arrivano all’adolescenza, un’età delicata e complessa.

In particolare, oggi è piuttosto frequente che un genitore si chieda se il figlio faccia o meno uso di droghe. Una delle preoccupazioni più frequenti dei genitori con figli adolescenti, oltre a quella che frequentino cattive compagnie, è appunto che per curiosità possano utilizzare la droga fino al punto da diventarne dipendenti.

Capire se un figlio fa uso di droghe (leggere o pesanti) può essere complicato: non bisogna fargli capire che siete preoccupati per lui o, peggio, che lo state controllando. Dovete cercare di agire con discrezione, osservando le abitudini del ragazzo senza farvene accorgere.

Ci sono sintomi fisici che possono farvi scoprire se vostro figlio si droga (naturalmente saranno diversi a seconda della sostanza utilizzata): occhi arrossati, pupille eccessivamente dilatate o al contrario troppo strette, fame intensa ed improvvisa, disturbi del comportamento (maggiore sonnolenza o, al contrario, eccitabilità ed iperattività).

Altro campanello d’allarme è lo sbalzo frequente di umore e il fatto che il ragazzo si disinteressa a tutto quello che gli succede intorno. Anche il fatto che vostro figlio chieda spesso dei soldi può essere una spia che dovrebbe allarmare (soprattutto se non ha un lavoro stabile).

Se avete qualche dubbio circa vostro figlio, provate con molta discrezione ad affrontare l’argomento della droga, senza però fargli delle accuse o prenderlo di petto. Per essere sicuri al 100% che vostro figlio faccia uso di droga esiste un esame attendibile, quello del capello.

Basta rivolgersi ad un qualsiasi laboratorio di analisi che sia autorizzato ad effettuare un esame di questo tipo. L’esame del capello può essere effettuato nella più totale privacy per tutelare il ragazzo. Una volta accertato che vostro figlio si droga, ci sono delle soluzioni al problema, ma è importante che il ragazzo collabori ed ammetta il suo disagio.

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