Sembra scontato, ma per l’uomo moderno non è fondamentale solo avere accesso all’acqua potabile, bensì anche all’acqua calda, necessaria per l’igiene del corpo, degli abiti e della casa. Sempre più spesso, anche nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente, si cercano sistemi alternativi alle caldaie alimentate a gas e, più in generale a combustibili fossili, dei tradizionali impianti di riscaldamento, che provocano l’emissione nell’atmosfera di grandi quantità di anidride carbonica e ossido di azoto, che contribuiscono non poco all’acuirsi del cosiddetto “effetto serra“.
Per l’aumento delle concentrazioni di particolati nocivi nell’aria, i PM 10, si prendono infatti provvedimenti quasi esclusivamente sul traffico, cercando di limitare la circolazione dei mezzi di trasporto più inquinanti, ma gli impianti termici casalinghi fanno ampiamente la loro parte!
Le alternative ci sono, vediamone alcune:
Ovviamente, non aspettatevi di fare la doccia prima delle 11.00 del mattino, specie se il vostro tetto non è orientato ad un’esposizione solare ottimale, ma da quell’ora fino alle 21.00 circa, avrete a disposizione almeno 80 litri di acqua calda. Anche in questo caso bisogna essere previdenti e montare un miscelatore tra la mandata fredda e quella calda, poiché quest’ultima può raggiungere anche temperature di 80° durante le ore più calde, cosa che comporterebbe dolorose scottature. Importantissimo anche installare un vaso d’espansione da almeno 8 litri, considerato che, per le leggi della fisica, i fluidi si espandono quando sono sottoposti a calore, più precisamente di 1/273 rispetto al volume iniziale per ogni grado di aumento della temperatura: chi ha costruito e testato l’impianto, ha calcolato che il serpentone di tubo contiene più o meno 80 litri d’acqua, come detto, e con l’aumento della temperatura di 60° gradi per effetto dell’esposizione al sole, il volume dell’acqua si espande per circa 17 decimetri cubi (ovvero 17 litri).
Secondo l’esperienza di Bertani, questo tipo di soluzione funziona e permette un notevole risparmio per le tasche. Perché, quindi, non provare? Il costo del materiale non è proibitivo, visto che arriva a circa 1/8 della spesa da affrontare per installare impianti tradizionali e potreste anche divertirvi nel costruirlo!
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