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Cosa bisogna fare per non rovinare i capelli con la piastra? Quali sono le piastre migliori? Ecco come piastrare in modo perfetto i nostri capelli.
Ogni donna per sentirsi bella e desiderata ha bisogno di fare una lunga e rilassante seduta dal parrucchiere ma purtroppo per gli impegni lavorativi e famigliari, molte volte è difficile prendersi del tempo e bisogna imparare a proteggere e curare i capelli da sole.
I capelli più difficili da gestire sono quelli ricci perchè tendono alla formazione di nodi e “dreads” e sono difficili da tenere in ordine.
Il capello poi si rovina soprattutto durante l’inverno a causa dello smog, dell’aria umida e anche all’utilizzo dei nostri tanto amati berretti e cappellini che schiacciano i capelli e non permettono di respirare alla cute.
Anche per questo motivo è molto utile durante il periodo invernale l’utilizzo di creme e maschere per i capelli.
Per cambiare look ai capelli, uno dei metodi più comodi è quello dell’utilizzo della piastra. La piastra può essere usata per arricciare i capelli ma anche per renderli lisci e setosi come le modelle sui giornali e le vip in TV.
Scopriamo insieme come utilizzare al meglio la piastra.
Ecco alcuni consigli per piastrare i capelli:
- La piastra migliore è quella di ceramica e per creare una piega perfetta, si consiglia di utilizzarla dopo aver fatto un lungo shampoo.
- Si consiglia di lavare i capelli con uno shampoo adatto per i capelli e di utilizzare se possibile anche del balsamo per ammorbidire le punte.
- Dopo il lavaggio applicare la maschera per i capelli e asciugarli utilizzando il phon.
- Utilizzare la piastra soltanto dopo che i capelli sono perfettamente asciutti e stare attenti a non scaldarla troppo.
- Prima di usare la piastra applicare un prodotto per capelli termoprotettivo.
- Arrotolate i capelli sulla piastra e poi lasciate scivolare la piastra. State attente a non scottare le dita e la nuca.
