La scelta di diventare vegetariani implica la rinuncia alla carne: ecco quali sono i cibi che possono sostituirla in termini proteici.
Sono sempre più numerose le persone che scelgono spontaneamente di rinunciare alla carne. I vegetariani decidono di eliminare questo alimento dalla loro dieta per svariati motivi: etici, salutistici, ambientali.
E’ però necessario colmare alcuni squilibri nutrizionali che possono verificarsi nel momento in cui non si mangia più la carne. In genere le proteine delle carni possono essere facilmente sostituite con quelle derivanti dai cereali e dai legumi. Infatti in commercio oggi esistono gustose varianti alla carne che derivano da soia e cereali, come ad esempio le bistecche e le cotolette a base di seitan e soia, che sono salutari e privi di colesterolo.
Anche l’eventuale carenza di ferro che può derivare da una dieta priva di carne può essere facilmente sopperita con alcuni prodotti specifici, quali il tempeh.
Anche il tofu è un alimento scelto dai vegetariani nella propria dieta: si tratta di un derivato dal caglio del latte di soia (vegetale), è decisamente meno grasso del formaggio tradizionale ed è ricco di ferro e vitamine.
Come alternative salutari e gustose alla carne ci sono anche la quinoa, il miglio e il granulare di soia. Anche il muscolo di grano è considerato dai vegetariani una valida alternativa alla carne di manzo. I vegetariani dovrebbero inoltre consumare una dose giornaliera di frutta secca, soprattutto durante i mesi invernali.
Naturalmente non possono mancare le verdure e la frutta di stagione, preferibilmente provenienti da agricoltura biologica. Il rischio maggiore per chi sceglie di diventare vegetariano è quello di consumare in dosi eccessive il latte e le uova. Spesso nella dieta di vegetariani e vegani si verifica una carenza di vitamina B12, e questa circostanza, se protratta per lunghi periodi, potrebbe causare l’insorgenza di anemia.
I vegetariani devono stare particolarmente attenti a consumare cibi genuini e nutrienti e ad avere un’alimentazione il più possibile equilibrata.
